Salmone affumicato con cavolo cappuccio viola

Pochi ingredienti e zero voglia di mettersi ai fornelli nè tantomeno di passare al supermercato, solo un quarto d'ora per ottenere un bel piatto dal cromatismo e dal gusto appaganti utilizzando quello che avevo in frigo.

Ingredienti per due persone:

trancio di filetto di salmone affumicato

mezzo cavolo cappuccio viola

olio extravergine d'oliva, sale, pepe, semi di papavero

Ho lavato e tagliato a listarelle il cavolo cappuccio e l'ho messo a stufare in poco olio aggiustando di sale e di pepe, lasciandolo ben croccante.

Ho scaldato una padella antiaderente in cui ho poi messo il trancio di salmone dividendolo prima in due, l'ho fatto scottare velocemente a fiamma alta su entrambi i lati senza olio. Ho poi spolverato con semi di papavero, ovviamente senza salare.

Ed ecco in foto il piatto finito , davvero un abbinamento interessante. Magari una salsina allo yogurt bianco ed erba cipollina non ci sarebbe stata male, la aggiungerò sicuramente la prossima volta...

Cheesecake di ricotta di bufala

Era tanto che desideravo preparare un buon cheesecake, così ho approfittato di un'ottima ricotta di bufala freschissima proveniente da Paestum.

Per la base ho preparato della pasta frolla, congelandone poi i 3/4 per farne una crostata nei prossimi giorni.

Ingredienti per la farcia:

ricotta di bufala 440 gr.

uova 120 gr. (2 uova)

burro 60 gr.

zucchero 100 gr.

farina 10 gr.

latte 25 gr.

scorza di limone q.b.

sale un pizzico

Montare il burro con lo zucchero, aggiungere la ricotta, poi la farina, il sale, la scorza di limone grattuggiata e in ultimo le uova a filo precedentemente miscelate con il latte.

Posizionare un disco di frolla in uno stampo ad anello e versarvi sopra il composto al formaggio, livellando bene. Cuocere in forno caldo ventilato a 180° per 40'.

Per la salsa di accompagnamento ho utilizzato dei frutti di bosco congelati, acqua e poco zucchero per formare una salsina ben acidula adatta a contrastare il sapore dolce del cheesecake.

Torta ricca

           

Dovendo preparare la torta per il compleanno di un amico, dopo un'iniziale indecisione tra profiterol e normale pan di spagna farcito, ho pensato di combinare le due cose.

C'è stata grande suspense fino alla fine, essendo la prima volta che preparavo i bignè, ma la fortuna del principiante è stata dalla mia, 4 ore di lavoro per un risultato che non so se riuscirò mai più a riprodurre per quanto era buono. Le calorie non si contano, ma in queste occasioni non importa, no?

Per prima cosa ho preparato la crema allo zabaione, poi il pan si spagna al cacao, a seguire i bignè, infine ho montato la panna per la chantilly e in ultimo la glassa al cioccolato.

La torta è piaciuta, tutti hanno rivendicato il diritto al bignè sulla propria fetta di torta...

Ecco gli ingredienti e le dosi delle varie preparazioni:

CREMA allo ZABAIONE
latte intero 900 gr.
marsala secco 100 gr.

zucchero 270 gr.
tuorli 140 gr.
amido di mais 60 gr.
amido di riso 60 gr.

Far bollire il latte e il marsala con parte dello zucchero. Separatamente sbattere i tuorli con lo zucchero a freddo, aggiungere gli amidi mescolando velocemente con una frusta e stemperare il composto con una piccola quantità di latte e marsala caldo. Versare poi il composto nel rimanente latte e marsala sul fuoco e far cuocere mescolando continuamente, portando ad ebollizione. Togliere dal fuoco e far raffreddare velocemente, mettendo la crema in una scodella fredda poggiata su del ghiaccio. 

PAN di SPAGNA al CACAO
uova 300 gr.
zucchero 150 gr.
farina 150 gr.
cacao amaro in polvere 15 gr.
sale 1 gr.

Scaldare le uova con lo zucchero mescolando sul fuoco portando ad una temperatura di 50°. Trasferire nella planetaria e montare fino ad ottenere una bella spuma gonfia. Aggiungere delicatamente la farina ed il cacao (e il pizzico di sale) setacciati mescolando a mano con una spatola (o "marisa"). Versare il composto in uno stampo imburrato ed infarinato, riempiendolo per i 3/4, e cuocere a 170° per circa 20°. Il pan di spagna sarà cotto quando toccandolo con le dita non si affosserà, ma tornerà su riprendendo la sua forma.

PASTA CHOUX
acqua 250 gr.
burro 250 gr.
farina (debole) 250 gr.
uova intere 300 gr.
sale 5 gr.

Mettere acqua, burro e sale in una pentola e portare ad ebollizione. Aggiungere la farina mescolando vigorosamente sul fuoco e far asciugare bene. Trasferire il composto in planetaria e iniziare a far stiepidire azionando la frusta a foglia. Aggiungere le uova uno alla volta ed far incorporare all'impasto, che dovrà risultare morbido ed omogeneo. Con l'aiuto di una sac-à-poche formare dei piccoli bignè sulla placca imburrata ed infornare a 180° per 20 minuti (forno ventilato).

GLASSA al CIOCCOLATO (da preparare al momento dell'utilizzo)

cioccolato fondente 100 gr.
panna fresca 83 gr.
glucosio 30 gr.
burro 7 gr.

scaldare la panna e il glucosio in un pentolino per qualche minuto, poi unire il cioccolato fondente e togliere dal fuoco continuando a mescolare; aggiungere in ultimo il burro, che si fonderà immediatamente dando luogo ad un composto lucido, liscio ed omogenero

Per il montaggio della torta:

Tagliare in due il pan di spagna e bagnarlo con uno sciroppo di acqua e zucchero (2 parti di acqua, 1 di zucchero) utilizzando un pennello.
Distribuire su una delle due metà la crema allo zabaione utilizzando una sac-à-poche, poi coprire con l'altra metà di pan di spagna, anch'essa inumidita con la bagna di sciroppo. Proseguire con uno strato di crema.
Montare la panna con dello zucchero a velo in un recipiente ben freddo ed unirla alla rimanente crema allo zabaione, formando così una chantilly.
Farcire i bignè con la chantilly così ottenuta, sempre con una sac-à-poche. I bignè si gonfieranno di crema sotto le vostre mani e l'acquolina salirà alle stelle...
Posizionare i bignè sulla torta e mettere in frigorifero.
Preparare la glassa al cioccolato e distribuirla con un cucchiaio sui bignè e ai lati della torta.
Grazie all'utilizzo del glucosio, la glassa rimarrà lucida e non si opacizzerà.
Per una distribuzione più uniforme si possono in alternativa immergere i bignè nella glassa, ottenendo una copertura al cioccolato più compatta.
Se vi avanzano dei bignè vuoti ovviamente li si possono congelare per un futuro utilizzo, farcendoli con un ripieno dolce o salato dopo averli fatti scongelare. Esperimento provato: i bignè sono risultati perfetti come appena sfornati.

Panini mix di farine

Ingredienti:

semola rimacinata di grano duro 100 gr.
farina di farro integrale spelta 100 gr.
farina di grano tenero per panificazione 100 gr.
lievito di birra 12 gr.
acqua ca. 130 gr.
miele mezzo cucchiaino
sale 6 gr.
olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
semi di sesamo q.b.

Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida con il miele. Aggiungere il composto così ottenuto alle farine, iniziare ad impastare ed unire man mano l'acqua, il sale e un cucchiaio d'olio.

Lavorare fino ad ottenere un impasto liscio e compatto e metterlo a lievitare coperto per un'ora.

Formare un filone e tagliare dei panini di ugale dimensione, spennerllarli con il restante cucchiaio d'olio emulsionato con acqua e ricoprire con i semi di sesamo.

Lasciar lievitare i panini così ottenuti per una mezzoretta ed infornare poi a 200° per 30'.

Il mix di farine utilizzato dà un sapore rustico intenso che ben si addice alla preparazione di un panino farcito a nostro piacimento, magari da mangiare in pausa pranzo al lavoro, proprio come ho fatto io...

Biscotti per la prima colazione

Ingrdienti:

farina di mais fioretto 150 gr.

farina di grano tenero per biscotti 100 gr.

farina di mandorle 50 gr.

uova 1

gocce di cioccolato fondente 50 gr.

burro pomata 100 gr.

zucchero semolato 115 gr.

miele 20 gr.

vaniglia q.b.

sale un pizzico

Montare bene il burro con zucchero e miele fino ad ottenere un composto spumoso.

Unire poi l'uovo e i semi di vaniglia, facendo ben amalgamare, proseguire con le farine, il pizzico di sale ed infine incorporare le gocce di cioccolato fondente.

Far riposare la frolla così ottenuta in frigorifero per una mezzoretta.

Stendere la frolla aiutandosi con della pellicola o della carta forno per non farla attaccare al mattarello. Tagliare dei biscotti con delle formine o con un coppapasta.

Posizionare i biscotti in una teglia foderata e cuocere a 180° per circa 12'.

Sfornare e far raffreddare i biscotti all'aria senza sovrapportli in modo da far evaporare l'umidità.

Sentirete un profumo d'altri tempi...

Panini all'olio

Ingredienti:
farina di grano tenero adatta alla panificazione 500 gr.
lievito di birra 25 gr.
acqua ca 230 gr.
olio extravergine d'oliva 80 gr.
sale 10 gr.
miele mezzo cucchiaino

Per l'emulsione e la rifinitura:
olio 2 cucchiai
acqua 1 cucchiaio
semini a piacere (nel mio caso papavero)

Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida con mezzo cucchiaino di miele ed aggiungere il composto così ottenuto alla farina. Iniziare ad impastare unendo man mano l'acqua con il sale disciolto all'interno e l'olio.

Lavorare fino ad ottenere un impasto morbido e compatto. Porlo in una ciotola a lievitare coperto per 40'.

Formare un filone con le mani e dividerlo in parti uguali, ricavandone a piacere panini della forma desiderata. Disporre i panini su una teglia foderata di carta forno, spennellarli con l'emulsione di acqua e olio e cospargerli con i semini.

Far lievitare ancora per 40' e poi infornare 200° per circa 20' per ottenere i vostri panini all'olio morbidi e gustosi, ottimi da mangiare come accompagnamento o farciti a vostro piacimento.

Biscottini di frolla montata

 Ingredienti per la frolla montata:

• burro pomata 350 gr.
• zucchero a velo 210 gr.
• uova intere 125 gr.
• farina debole 525 gr.
• per aromatizzare: scorza d'arancia, vaniglia
  

Per farcire: confettura extra di albicocche

Montare a lungo il burro con lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto spumoso.

Unire le uova (insieme agli aromi), incorporandoli uno per volta fino a completo assorbimento, sempre continuando a montare.

Infine versare la farina e mescolare bene.

Riempire una sac-à-poche con beccuccio rigato e formare i pasticcini sulla placca da infornare che avremo prima ricoperto di carta forno.

Con il dito appena bagnato appiattire il centro del pasticcino crendo un incavo che poi verrà riempito con la confettura utilizzando un'altra sac-à-poche senza beccuccio.

Una volta completata l'operazione, infornare a 200° per 8-12 minuti (come al solito ogni forno è diverso).

Lasciate raffreddare i frollini così ottenuti e poi assaporatene tutto il gusto :-)

Fettuccine con pesto di zucchine e salmone affumicato

Ingredienti:

• fettuccine di Campofilone
• trancio di salmone affumicato
• zucchine
• mandorle o pistacchi avanzati
• basilico
• sale pepe e olio extravergine d'oliva

Mettere l'acqua sul fuoco e nel frattempo lavare ed affettare le zucchine.
Cuocerle rapidamente in una padella scoperta con olio, sale e pepe lasciandole ben croccanti ma senza farle bruciare.
Spegnere e frullarle insieme alle mandorle (o pistacchi) e a qualche foglia di basilico.
Cuocere le fettuccine, scolarle e mantecarle in padella con il pesto di zucchine, aggiungendo un po' dell'acqua di cottura.
A fiamma spenta unire il salmone tagliato a cubetti, regolare di pepe e servire.
Un piatto colorato, gustoso e veloce, in cui il pesto di zucchine rende cremose le fettuccine e si abbina perfettamente al salmone.
Le dosi sono in questo caso ad occhio (e stomaco) :-)

Pane di segale ai semi misti

Ingredienti:

• farina di segale bianca 100 gr.
• farina manitoba o altra farina forte 200 gr.
• lievito di birra 12 gr.
• acqua ca. 150 gr
• miele un cucchiaino
• sale 6 gr.
• semi misti tostati q.b. (es. semi di zucca, sesamo, lino, girasole, grano saraceno decorticato)

Sciogliere il lievito con il miele e con poca acqua tiepida. Versare il composto così ottenuto nelle farine ed iniziare a lavorarle aggiungendo man mano l'acqua con il sale sciolto all'interno.

Lavorare a mano per almeno dieci minuti (o nella planetaria con la frusta a gancio).

In ultimo unire i semi ed impastare fino a farli distribuire in modo omogeneo.

Formare una palla con l'impasto e trasferirla a lievitare per un'ora coperta da un canovaccio.

Dare la forma desiderata al pane e lasciare lievitare un'altra ora.

Infornare a 200° per circa mezzora, o fino a quando la superficie apparirà ben dorata.

Se avete più tempo, un'alternativa al lievito di birra è il lievito di farro attivo, un prodotto già pronto all'uso e che dà risultati ottimi. In questo caso si richiedono 8 + 2 ore di lievitazione e l'unica modifica alla ricetta è la sostituzione del lievito di birra con il lievito di farro attivo (10 gr per 100 gr di farina).

Io l'ho acquistato qui insieme alla farina di segale e a tanti altri prodotti e mi sono trovata benissimo.

Chocolate chip cookies

Una di quelle ricette che probabilmente tutti abbiamo cercato, provato e personalizzato.

Nel mio caso un mix tra varie ricette riadattate secondo il mio gusto personale e gli ingredienti a disposizione al momento.

Il risultato è stato ottimo, i cookies sono rimasti fragranti per parecchi giorni.

Ecco qui gli ingredienti utilizzati:

• zucchero 160 gr.
• melassa un cucchiaio (se non la trovate va bene sostituire parte dello zucchero con zucchero bruno)
• burro pomata 100 gr.
• uova: 1
• vaniglia (mai vanillina, mi raccomando!)
• farina 190 gr.
• cioccolato fondente 200 gr.
• un pizzico di sale
• nocciole ca 50 gr.
• ammoniaca per dolci 1/2 cucchiaino

Montare il burro con lo zucchero e la melassa fino ad ottenere un composto spumoso omogeneo.

Aggiungere l'uovo e la vaniglia (raschiando l'interno della stecca) e continuare a montare bene.

Proseguire aggiungendo la farina setacciata, il sale e l'ammoniaca per dolci.

Amalgamare bene ed in ultimo aggiungere il cioccolato spezzettato e le nocciole tritate.

Preriscaldare il forno a 150°.

Formare delle palline con l'impasto e posizionarle sulla teglia coperta con carta forno.

Lasciare le palline ben distanziate perchè in cottura si dilateranno fino a più del doppio della grandezza originale.

Infornare e cuocere per circa 18'. I cookies dovranno essere ancora morbidi quando sfornati. Li lasceremo sulla teglia fino a completo raffreddamento per non romperli.
Come sempre, ogni forno è diverso e bisogna adattare tempi e temperature, ma, una volta trovata la giusta combinazione, il risultato sarà ottimo.

Torta al radicchio

Ingredienti:
250 gr. di farina 00 di forza media
100 gr. di farina integrale
20 gr. di lievito di birra
180 gr. circa di acqua
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
8 gr. di sale
Per il ripieno:
500 gr. di radicchio lungo
200 gr. di formaggio gorgonzola, roquefort o brie (io ho usato il roquefort)
1 uovo
50 gr. di grana o parmigiano grattugiato
vino bianco
olio extravergine d'oliva
sale e pepe

Sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida con l'aggiunta di mezzo cucchiaino di zucchero. Attendere che si formi la schiumetta a galla e poi unire il composto alle farine. Iniziare ad impastare incorporando acqua, dosando secondo necessità. Aggiungere olio e sale e continuare ad impastare, se a mano per almeno dieci minuti, in planetaria occorrerà meno tempo.

Una volta ottenuto un impasto liscio ed elastico, far lievitare per un ora coperto da un canovaccio.

Intanto lavare e tagliare a listarelle sottili il radicchio e stufarlo in padella con un filo d'olio, sfumare con il vino bianco, aggiungere sale e pepe e procedere fino a cottura ultimata facendo asciugare bene l'acqua di vegetazione.

Una volta intiepidito il radicchio, aggiungere il roquefort tagliato a pezzetti(o brie o gorgonzola), l'uovo e il parmigiano, amalgamando bene.

Stendere un disco di due terzi della pasta lievitata e foderare una teglia precendentemente unta con olio, versare dentro il composto preparato, livellarlo e coprirlo con la restante pasta.

Bucherellare la superficie della torta e spennelare d'olio. Infornare a 200° per circa 30'.

E' una torta salata autunnale originale e davvero gustosa !

Risotto alla pescatora

Ingredienti utilizzati:

• calamari
• gamberoni
• cozze
• qualche pomodorino
• riso carnaroli
• prezzemolo-aglio-olio extravergine-pepe
• vino bianco (vermentino argiolas)

Per questo risottino del venerdì sera mi sono basata sugli ingredienti che sono riuscita a reperire all'ultimo momento: degli ottimi calamari, delle cozze e qualche bel gamberone. Non mi è andata poi così male direi...

Per prima cosa ho messo ad aprire le cozze (pulite in pescheria, yessssss!) in una padella coperta in cui ho fatto precedentemente soffriggere brevemente aglio ed olio. Ho aggiunto poi un sughetto fatto con qualche pomodorino, aglio ed olio.

Nel frattempo ho sgusciato e pulito i gamberoni. Con i carapaci e parte delle teste ho preparato un fumetto, aggiungendo qualche verdura, un po' di vino bianco e pepe rosa in grani.

Ho fatto tostare il riso nell'olio, ho unito i calamari tagliati ed ho sfumato con il vino bianco, aggiungendo man mano il fumetto filtrato e l'acqua delle cozze per portare il riso a cottura.

A parte ho cotto brevemente i gamberoni e li ho sfumati con vino (non avevo il Brandy).

A pochi minuti dalla fine ho aggiunto al riso i gamberoni e le cozze. Ho mantecato a fiamma spenta con olio ed ho aggiunto prezzemolo e pepe. Ho lasciato riposare un paio di minuti.

L'attesa è stata dura ma...ne è valsa la pena. Ad accompagnare ovviamente il Vermentino ben freddo.

Osteria a Priori - Perugia

Nel cuore del centro storico di Perugia si trova questa osteria-enoteca dall'ambiente rustico raffinato, dove i piatti sono capaci di esaltare al massimo i sapori più semplici grazie alla qualità eccelsa delle materie prime utilizzate, tutte rigorosamente umbre, vini e birre inclusi.
Un'oasi del gusto unica in una città turistica come Perugia.
I tortelli ripieni di mozzarella conditi con un sugo di pomodoro fresco e basilico e completati da un giro di olio umbro a crudo erano sublimi.

L'altro primo: tagliatelle fatte a mano al ragù bianco di chianina e piselli, che dire...
Favoloso lo stinco di maiale brado con tortino di patate rosse di Colfiorito, così come la caciotta locale al coccio con scaglie di tartufo.
Due primi, due secondi, due bicchieri di vino: il tutto a soli 44 euro, atmosfera inclusa.

Work in progress

Lateral, Madrid

Mercado de San Miguel, Madrid

La Dolores, Madrid

Lateral, Madrid

Tendido Cero, Londra

A presto con nuovi post ...per ora pubblico qualche foto di prelibatezze gustate negli ultimi viaggi !

Sformatino di polenta con ragù alla genovese

Quest'idea è nata dal desiderio di riciclare sotto forma di aperitivo un gustoso ragù alla genovese avanzato la sera prima. Aprendo la dispensa ho trovato la classica busta di farina per polenta, l'ho subito cotta e una volta raggiunta la giusta consistenza l'ho versata in due coppapasta rotondi.

Dopo aver fatto leggermente raffreddare e finire di rapprendere la polenta, ho aggiunto su ciascuna porzione il ragù leggermente scaldato al microonde, del pepe nero e del parmigiano. Ad accompagnare un bicchiere di vino rosso e via...pronti per una seratina fuori, sicuri di non essere assaliti dalla morsa della fame fino a ora tarda.

Per chi non lo conoscesse, il ragù alla genovese è un tipico condimento napoletano in cui l'ingrediente predominante è la cipolla. Nella mia versione semplificata ho messo a stufare un chilo di cipolle in olio extravergine di oliva, aggiunto del macinato di maiale (andrebbe di manzo), salato, pepato, sfumato col vino bianco, aggiunto poco concentrato di pomodoro e cotto per circa 3 ore  versando man mano brodo vegetale (non dado).

La cottura prolungata rende la cipolla dolce e cremosa, è assolutamente squisito per condire dei paccheri lisci, degli ziti napoletani o anche delle pappardelle all'uovo.

Torta di mandorle agli agrumi

Ingredienti:

400 gr. di mandorle tritate non molto finemente

300 gr. di zucchero

5 uova

succo di un limone e di un’arancia

scorza di limone e di arancia grattugiata

1/2 bustina di lievito

Procedimento:

Sbattere bene i tuorli con lo zucchero, aggiungere il succo di arancia e di limone, aggiungere le mandorle ed infine il lievito. Montare le chiare a neve ferma ed amalgamarle delicatamente al composto.

Imburrare ed infarinare una teglia (o in alternativa utilizzare la carta forno), versarvi il composto e cuocere in forno a 180-200° per circa 40 minuti.

All'assaggio gli agrumi lasceranno una nota di freschezza contrapposta al sapore intenso delle mandorle... Da provare.

Rigatoni al pesto di mandorle e pistacchi

Una ricettina facile, velocissima e gustosa, da poter preparare anche all'ultimomento, magari al rientro da un concerto jazz, proprio come è successo a me qualche sera fa.

Ingredienti:

150 gr. di pistacchi sgusciati
60 gr. di mandorle sgusciate
parmigiano reggiano
mezzo spicchio d'aglio
sale q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.

In attesa che l'acqua raggiunga l'ebollizione, fare un pesto tritando aglio, mandorle e pistacchi.
Aggiugere il sale e abbondante olio.

Quando la pasta è quasi a pronta, unire al pesto parte dell'acqua di cottura fino a raggiungere la giusta cremosità.

Scolare la pasta, condirla a freddo con il pesto ed aggiungere parmigiano a volontà.
E' una vera delizia...